Ciao Amici,

mi fate spesso domande a riguardo, quindi oggi torno a parlavi del guinzaglio allungabile ed in particolare del flexi New Comfort.

L’argomento crea sempre una divisione, c’è chi lo odia e chi non può farne a meno: il guinzaglio allungabile crea delle perplessità. Oggi vi racconto perché a me piace, in che occasioni lo utilizzo e cosa dice la legge in merito.

E’ stato uno dei post più letti (clicca qui se te lo sei perso o semplicemente se vuoi vedere come era Louis qualche anno fa ;D) ed ancora, una delle domande che ricevo quotidianamente è “ma è legale?”.

La legge impone che, nei centri abitati, il cane sia condotto con un guinzaglio di lunghezza non superiore a 1,5m. Quindi, il guinzaglio allungabile, se tenuto nella funzione statica ad una lunghezza non superiore a quella prescritta, è consentito.

Nell’uso comune, tra l’altro, mi son resa conto che, usandolo in città, tendo, senza pensarci, a tenerlo bloccato ad una lunghezza quasi sempre, di molto, inferiore al metro e mezzo.

Allora a che serve?

Ecco, io lo trovo davvero molto molto utile quando siamo in passeggiata al parco e non mi sento tranquilla nel lasciarlo libero (vi ricordo che è consentito sganciare il guinzaglio esclusivamente nelle aree cani), oppure quando, nelle aiuole vicino casa (o in strade deserte, per esempio di sera) faccio fare a Louis un po’ di “scarico olfattivo” (serve per scaricare un po’ dello stress accumulato durante i giorni).

Nelle foto mostro il flexi New Comfort, nella versione completa di kit luci, e porta sacchetto o biscotti.

Comodissima l’impugnatura, robusto il meccanismo (mi preme dirvi che, mai come in questo caso, la scelta del marchio è di fondamentale importanza – diffidate dalle “cinesate”), le luci che completano il kit rendono ancora più affidabile la passeggiata serale e, non di minore importanza, la praticità di avere in una mano anche i sacchetti igienici. Insomma, questa versione, vi consente davvero di uscire da casa solo con il flexi ed il cane alla scoperta di spazi e “libertà controllata”.