L’arte di correre sotto la pioggia #TheItalianDogBook

Cosa c’è di più bello nel riuscire a conciliare un buon libro con il nostro amore per i quattro zampe? Quindi eccoci qui a parlare di un libro che mi ha rapito il cuore fin da subito.  Una copertina intensa da mozzare il fiato che nasconde un libro emozionante. “L’arte di correre sotto la pioggia” è tutto questo.

Nello stesso tempo è un libro molto leggero, scorrevole e quindi adatto a tutti. Ma se siete amanti degli animali allora sono certa che vi ruberà il cuore.                                                                          Siete pronti a farvi stupire da questo libro?

Titolo: L’arte di correre sotto la pioggia

Autore: Garth Stein

Casa Editrice: Piemme

Anno di pubblicazione: 2009

TRAMA

“Mi chiamo Enzo. Adoro guardare la TV, soprattutto i documentari del National Geographic, e sono ossessionato dai pollici opponibili. Amo il mio nome, lo stesso del grande Ferrari, anche se d’aspetto non gli assomiglio per niente. Però, come lui, adoro le macchine. So tutto: i modelli, le scuderie, i piloti, le stagioni… Me lo ha insegnato Denny. Denny è come un fratello per me. Per sbarcare il lunario lavora in un’autofficina, ma in realtà è un pilota automobilistico, un asso, anche se per ora siamo in pochi a saperlo. Perché lui ha delle responsabilità: deve prendersi cura della sua famiglia e di me, perciò non può dedicarsi interamente alle gare. Eppure è un vero campione, l’unico che sappia correre in modo impeccabile sotto la pioggia. E, credetemi, è davvero difficile guidare quando c’è un tempo da cani: io me ne intendo. Tra noi è stato amore a prima vista. Ne abbiamo passate tante, negli anni che abbiamo trascorso insieme. Ci sono stati l’incontro con Eve, la nascita di Zoè, il processo per il suo affidamento… Ah, ho dimenticato di dirvi una cosa importante: sono il cane di Denny, e questa è la mia storia”.

La mia breve recensione…

Devo ammetterlo, in passato avevo sentito parlare di questo libro ma avevo rinunciato a leggerlo a causa del fatto che la storia gira intorno a gare automobilistiche e piloti. Ma voi non fate ciò perché sono solo un contorno che permette di farci conoscere meglio il protagonista umano, Denny Swift, e il nostro fantastico cane narratore, Enzo.

Ebbe si è proprio Enzo a raccontarci tutta la vita del suo umano Denny, la quale sarà ricca di dolori e ostacoli da affrontare. Ma Denny ha un’unica certezza: avrà sempre al suo fianco il suo più fidato amico che lo sosterrà e cercherà in tutti modi di fargli capire la sua opinione. E se c’è una cosa che Enzo gli insegnerà é che…la vita va vissuta senza compromessi e ripensamenti!

In questo libro salta subito all’occhio l’umanizzazione di Enzo, che pensa e agisce proprio come un umano. Ma la cosa che mi ha colpito di più è il forte desiderio di Enzo di reincarnarsi, nella sua vita successiva, in un uomo. Nel corso del libro Enzo ci fa capire come vorrebbe vivere la sua esistenza da umano e, forse, come dovremmo viverla tutti noi. Dovremmo, infatti, cercare di vivere la nostra vita al 100%, e ciò significa rischiare, non avere paura e cercare di affrontare e superare i propri ostacoli personali…per poi trionfare!

<< Vivere ogni giorno come se fosse stato strappato alla morte, ecco cosa vorrei. Gioire della vita come ne gioiva Eve. Liberarsi del peso, dell’ansia, del tormento quotidiano. Per dire sono vivo, sono una meraviglia […] Quando sarò una persona è così che vivrò la mia vita >>

Secondo me, l’unico neo di questo libro è il fatto che non sempre tutti i dettagli sono ben chiari e le descrizioni di luoghi e persone scarseggiano. Sicuramente è stata una scelta stilistica dell’autore dovuta dal fatto che è Enzo che ci racconta della vita di Denny, dal suo punto di vista. Enzo, infatti, non può entrare in alcuni luoghi pubblici, come ospedali o tribunali, e perciò vengono persi alcuni dettagli della storia che in ogni caso viene comunque ben delineata tramite le conversazioni tra i protagonisti del libro. Questa particolarità rende comunque il testo molto scorrevole e di facile lettura.

Ve lo consiglio?

La mia risposta è sicuramente SI. É un libro semplice, fresco ed educativo. Ha anche capitoli molto corti per cui è un libro facilmente leggibile per esempio sui mezzi pubblici.

Non mancano infatti momenti esilaranti ma ricordatevi i fazzoletti, perchè sono certa che vi scenderà qualche lacrimuccia!

A questo punto…buona lettura!

P.S. Potrebbe essere anche un’ottima idea per un pensierino di Natale! ;)

Ecco una novità! Il 7 Novembre 2019 uscirà sui grandi schermi “Attraverso i miei occhi”, il film ispirato a questo meraviglioso libro!

Lo conoscevate già “L’arte di correre sotto la pioggia”? Se lo avete già letto cosa ne pensate? Vi è piaciuto?                      Avete altri libri da consigliarmi?

Grazie di aver letto fino a qui,

Un bacio,

Claudia e Margot

1 Comment
  1. È uno dei miei libri preferiti! Spero che il film ne sia all’altezza.
    Altri libri che mi sono piaciuti:
    “Dalla parte di Bailey” da cui hanno tratto il film “qua la zampa”;
    Il viaggio di Buddy (il continuo di “dalla parte di Bailey”);
    Io & Trixie

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

© 2018 Copyright TIDB di Maria Cavallo – P.IVA: 03058150735