Ciao Amiciiiiii!

Era un po’ di tempo che avevo pensato di scrivere questo post ma, un po’ per mancanza di tempo e, un po’ perché come spesso dico “la mia memoria vacilla” (nonostante l’overdose di pillole di fosforo) ho sempre rimandato.

Proprio ieri, quando mia mamma maneggiava la sua valigia (chi mi segue su Facebook sà che è venuta a trovarci a Milano) e Louis non la perdeva di vista preso dal panico, mi si è accesa “la lampadina” e mi son ricordata che vi volevo parlare… dell’ ANSIA DA BAGAGLIO!

Hello friends!

It was a bit of time that I had thought of writing this post , but a bit for lack of time and a bit because how often I say ” my memory falters ” (despite the overdose of pills phosphorus) I always put off .

Just yesterday , when my mom handled her case ( those who follow me on Facebook know who is coming to visit in Milan) and Louis did not lose sight of panicked , I was turned on “Light Bulb” and I remembered that there I wanted to speak of … ‘ ANXIETY TO BE CHECKED !

I state that these pictures had been taken specifically for this post, you can easily notice the expression of doubt and melancholy of Louis ..

If he does this face ” beaten dog ” is not because one day he saw me packing my suitcase and heading out the door , never to return … INDEED ! NEVER DONE ..

My house in Milan, has always been a ” sea port ” .. parents arriving , boyfriends (only one : D) … and all that starts , of course, with the hand trolley …

So it is (surely) for this reason that Louis lives with stirring vision of luggage at home .. so much so that , on the evening when I prepare our ( because he always comes with me when I make a suitcase – except in very rare cases in which the retire and leave the suitcase I prepare when he’s not there ) to return to Taranto him ” shoot” the only noise hinges that slide .. and lives the entire night before departure in agitation (stress which of course sends me ) …

Needless to say that to try to get him through this anxiety I put in place by oscar skits , type run in the house ( like crazy ) with a suitcase ( to show that does not necessarily mean I’m going to leave it ) or put me out of the blue playing with the hinges ( to dissociate him from the stress of the noise ) .. NOTHING !

And your friends how to live the vision of suitcases ? Do you have any suggestions for us ?

I embrace you

Premetto che queste foto erano state scattate apposta per questo post, potete facilmente notare l’espressione dubbiosa e malinconica di Louis..

Mi giustifico già da principio: NON E’ COLPA MIA!!! Se fa questa faccia da “cane bastonato” non è perché un giorno mi ha visto fare la valigia ed uscire dalla porta per non tornare più… ANZI!! MAI FATTO..

Casa mia a Milano, è, da sempre, stata un “porto di mare”.. genitori che arrivano, fidanzati (uno solo :D) che partono… e tutti, ovviamente, con trolley alla mano…

Quindi è (sicuramente) per questo motivo che Louis vive con agitazione la visione di bagagli in casa.. tanto che, la sera in cui io preparo i nostri (perché lui viene sempre con me quando preparo una valigia – salvo casi rarissimi in cui lo lascio in pensione e la valigia la preparo quando lui non c’è) per tornare a Taranto lui “scatta”al solo rumore di cerniere che scorrono.. e vive l’intera notte prima della partenza in agitazione (stress che ovviamente mi trasmette)…

Inutile dirvi che per cercare di fargli superare quest’ansia ho messo in atto scenette da oscar, tipo girare in casa (come una pazza) con la valigia (per mostrargli che non significa per forza che sto per abbandonarlo) o mettermi di punto in bianco a giocare con le cerniere (per fargli dissociare il rumore dallo stress).. NULLA!!!

Ed i vostri Amici come vivono la visione di valigie? Avete dei suggerimenti da darci?

Vi abbraccio